lunedì 5 novembre 2012


Ho deciso di occuparmi di cupolini perchè ero stufo di dover scegliere tra
QUESTO:




QUELLO:




o un trapianto (in)compatibile:



Vi faccio una domanda: mettiamo il caso che avete deciso di vendere la vostra moto, e mettiamo il caso che la vendete provvista di un bellissimo cupolino. Qual'è la prima cosa che smonterà il nuovo acquirente? 

E se le coperture (fairing) diventano l'argomento della discussione tra gli amici, vi accorgerete presto di essere tutti in disaccordo. Questo perchè mancano gli argomenti, e c'è una tale scarsità di proposte che si finisce sempre a scegliere tra questo e quello.

Io mi sono posto seriamente il problema, e siccome sul mio ferro non volevo metterci una padella qualunque, ho deciso di farmene uno da me.
E siccome le cose che faccio mi piacciono, e ho una certa dimestichezza con la produzione in serie , ho deciso di farne diversi, e se la cosa va bene, parecchi.
Fare cupolini non è facile, anzi è una vera rogna, e questo è il motivo perchè sul mercato c'è ne sono pochi, e spesso sono irragionevolmente brutti.

Ho messo in conto anche una certa presuzione, ma il mercato me lo sono studiato da vicino, e prima di mettermi all'opera ho valutato cosa si può fare, e cosa non voglio fare.

Stabilite queste cose, sono partito, ragionando come il nuovo acquirente, e ho seguito quelli che prima di me si sono buttati in questa cosa. A loro va il merito di aver "proposto" certe cose, investendo in un mercato nuovo, ancora  da formare. E questo è l'altro motivo  per cui adesso mi è venuta una sana "fretta" di fare.


Ho fatto però una scelta drastica, immaginando un componente che piace molto a poca gente, e non il contrario, come fanno altri.  In questo modo riduco di molto l'eventualità di produrre un'altra porcheria. E se tutto va bene sarà più facile  raccogliere le "impressioni" della prima serie, per lavorare poi serenamente su quella definitiva.  

Il problema di base è la compatibilità. Ovverò se vuoi una cosa facile da montare sarà brutta. Se vuoi una cosa bella devi adattare mezza moto. Sicuramente il faro è troppo alto, e il manubrio troppo basso, o viceversa. Allora cerchi qualcosa di meno avvolgente, e ti ritrovi a spendere 200 euri per un' unghia di plastica. Da qui una certa frustrazione, e la costante impressione di girare con qualcosa che non ti appartiene veramente, o che non hai scelto tu.

Va da se che un certo numero di decisioni vanno prese all'origine, e va da se che il risultato finale non può soddifare tutti. Mettiamo pure nel conto che  ho scarsa propensione per le linee
super moderne, e comincia a infastidirmi parecchio il richiamo insistente al vintage, quando non si tratti di vera e propria scoppiazzatura. Il rischio elevato di arrivare a un lavoro poco comprensibile c'è, ma io me ne frego allegramente.
Ho l'impressione che ci sia tanto spazio per cose nuove (purchè ben fatte) che sono sicuro di sbagliare solo se non faccio niente. Vedremo come andrà la prima serie. Se avrò fatto bene i conti, e se avrò letto bene negli occhi dei miei compagni di viaggio.

Intanto potete cominciare lasciando un commento, e se non vi dispiace iscrivervi, utilizzando il vostro account di Google. Non mi stancherò mai di dire che il vostro parere mi serve, sopratutto per fare le scelte giuste. Va bene anche un insulto, purchè sia sincero. Ditemi cosa ne pensate, va benissimio anche un "non mi piace", e se volete sparare fatelo. Tanto questi sono solo bozzetti.  Un saluto caproni!



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